Il cartone ondulato e la riduzione dell’impatto ambientale degli imballaggi

Il cartone ondulato e la riduzione dell’impatto ambientale degli imballaggi

Il tema degli imballaggi è al centro del dibattito sulla sostenibilità a livello europeo e nazionale.

L’obiettivo è quello di diminuire il loro impatto ambientale: i dati della Commissione Europea mostrano che l’incidenza del packaging sui rifiuti solidi urbani è circa del 40%. Una delle soluzioni individuate per ridurre questa percentuale è l’utilizzo del cartone ondulato.

In Italia, infatti, più del 70% delle materie prime utilizzate nel processo di produzione del cartone ondulato proviene da carta riciclata. Il cartone ondulato, dunque, e la carta in generale rappresentano una risorsa fondamentale nel percorso verso la transizione ecologica dell’economia. Secondo i dati del 29° rapporto annuale di Comieco la percentuale di riciclo degli imballaggi cellulosici è pari al 92,3%, valore che supera gli obiettivi europei prefissati per il 2030. Inoltre, più del 90% della fibra vergine usata dall’industria cartaria europea proviene da foreste europee in espansione, con oltre il 70% certificate Fsc o Pefc.