15 Ott Emilia Romagna prima nella pro-capite di carta e cartone
Con in media 85,2 kg a testa, gli oltre 4,5 milioni di abitanti dell’Emilia-Romagna si confermano al primo posto nazionale per contributo alla raccolta differenziata di carta e cartone.
Il primato va interpretato come una pratica virtuosa che risponde concretamente e razionalizza una coscienza ambientale largamente diffusa nella Regione.
Analizzando il dato di raccolta generale, che beneficia di una politica regionale da alcuni anni improntata all’assimilazione che la porta ad essere la regione con la maggiore produzione di rifiuti urbani per abitante in Italia, e disaggregandolo per provincia abbiamo: Bologna con 87.932 tonnellate di carta e cartone raccolte, pari a una media pro-capite di 84,5 kg; Ferrara con 24.294 tonnellate e 65 kg pro-capite; Forlì-Cesena con 33.128 tonnellate e 83,7 kg pro-capite; Modena con 56.019 tonnellate e una media pro-capite di 79,8 kg; Parma con 37.916 tonnellate e 83 kg pro-capite; Piacenza con 26.849 tonnellate e 93,2 kg pro-capite; Ravenna 27.722 tonnellate e 70,7 kg pro-capite; Reggio Emilia 57.676 tonnellate con una media pro-capite di 107,2 kg e Rimini con 34.889 tonnellate raccolte e 100,8 kg pro-capite. Se dal punto di vista quantitativo la Regione offre buoni risultati, c’è ancora molto da fare solo il profilo qualitativo in fase di raccolta.